Gemini Basket Mestre – Pallacanestro Montebelluna 76-65
Grande vittoria per i biancorossi di scena al PalaTrivignano contro la Nuova Pallacanestro Montebelluna. Grande vittoria perchè, come sappiamo, il roster di coach Toffanin è rimaneggiato e non sono mancati i problemi in corso d’opera, ma questi ragazzi hanno cuore e orgoglio e, una volta in piú ce ne fosse bisogno, lo hanno dimostrato.
La cronaca: all’avvio Mestre presentava Chinellato, Pascon, Livio, Prete e Delle Monache, gli rispondeva coach Mazzariol con Boaro, Pozzebon, Bettin, Crivellotto e Lorenzetto.
I biancorossi partivano fortissimo e spinti da un Prete in grandissimo spolvero che metteva due bombe volavano sul 13-2. I trevigiani peró erano bravi a non smarrirsi e complici i già numerosi falli subiti ricucivano con pazienza approfittando molto della lunetta (22/28 finale) e nella seconda parte della frazione accorciavano, grazie ad un ottimo Bettin e ad una bomba di Pozzebon , fino al meno 3 di parziale (20-17). Si riprendeva con un’altra tripla di Prete e con Delle Monache che con una stoppata e lottando molto a rimbalzo (15!) provava a caricarsi in spalla i suoi. Gli ospiti reagivano aprendosi il campo con rapide circolazioni di palla gestite da Boaro e tirando da distante due volte ancora con Pozzebon e Binotto (27-25). Toffanin, che aveva fatto debuttare Tesolin e che ha concesso molti m agli under (14 Maran e 18 Contessa), ruotava molto i suoi e ne otteneva un grande parziale: un 19-8 firmato da un Delle Monache che cresceva ulteriormente sotto le plance, da una bomba di Contessa e da tanto Pascon che tra le varie centrava una tripla micidiale sulla sirena di metá partita (46-33).
Nel secondo tempo i Grifoni ripartivano coordinati molto bene da Pascon ma continuando a difendere con intensità e aumentando il numero dei falli, i trevigiani erano letteralmente presi per mano da Lorenzetto (12p e 15r), sul 50-38 peró Livio usciva per falli e le polveri mestrine si bagnavano fin troppo perchè gli ospiti riuscivano a recuperare in un amen e con Binotto da fuori si portavano 53-51 sulla terza sirena. L’ultimo quarto era il solito ennesimo episodio da cardiopalma della saga biancorossa. Chinellato segnava due liberi, gli rispondevano Pozzeboncon un’altra bomba e Lorenzetto con due su due dalla linea della carità: faceva 55 pari. Il Basket Mestre è squadra dalle mille facce e mille risorse, Toffanin consegnava le chiavi della macchina a Fabris che piazzava una tripla che faceva saltare in aria l’impianto (58-55), ma mentre i cori facevano tremare i vetri Binotto gli rispondeva uguale: ancora pari. Panico? No perchè a quel punto ci pensavano Pascon con 4 punti consecutivi, Prete con un gioco da tre punti ad alto tasso adrenalinico e ancora Pascon con una bomba a gasare ulteriormente il caldissimo pubblico di casa e a scrivere 68-58. Sembrava fatta per tutti ma non per Lorenzetto che aveva orgoglio e gambe per riprovarci e di pura rabbia da sotto metteva il 68-62. Nemmeno il tempo di preoccuparsi e Fabris sul ribaltamento metteva dentro la seconda magia della sua serata: era la bomba del 72-62 e su quel pallone c’era scritto vittoria. Finiva in gloria tra gli applausi e i cori rimbombanti dei padroni di casa che tributavano la standing ovation ai propri beniamini.
Mestre ha vinto una partita che tutto sommato ha controllato senza mai andare sotto, bravissimi gli ospiti a rientrare nel terzo quarto ed a pareggiare nel finale ma grande razionalità dei capiclassifica nella gestione di un finale che Toffanin ha telecomandato dopo un time out furioso (58pari). Il Gemini ha sempre qualche difficoltà, su tutte quella di costruire i pick and roll, eppure vince in area (24-16), vince a rimbalzo (37-29) e vince dalla panchina (14-11). I trevigiani pagano la serata non buona di Pozzebon al tiro e un 5/20 da 3 complessivo che gli ha complicato molto i piani. Per noi benissimo Pascon (21p), mai cosí autorevole, straordinario per intensità Prete che fa tutto oltre a tirare 3/4 da tre punti, mvp assoluto capitan Delle Monache che ha fatto ne ha fatti 14contro un Lorenzetto in versione categoria superiore (12p 15r) ma che ha letteralmente trascinato i compagni battendosi come una furia. Bellissimo il duello tra i due pivot. Merita un discorso a parte Fabris, nel senso che ci si chiede dove possa arrivare, ma intanto ha messo due bombe che valgono doppio e ha recuperato un pallone di platino, insomma ha pesato tantissimo. Chinellato ha sbagliato troppo in attacco ma ha difeso bene e ha distribuito 4 assist per i suoi, è stato molto intelligente in una serata storta. Insomma, è una squadra capace di reinventarsi, di reagire e di non sentire troppo la pressione. È la capolista e se ne va’ verso Gorizia. Avanti biancorossi, forza Basket Mestre.
Da facebook di M.G.

Categorie:Basket Mestre
Basket Mestre 1958 Prima Amichevole
Punto G Campalto : La Festa dell’orgoglio BiancoRosso
Mes3 Sport Un bel sito ricco di sport del nostro territorio.
MI.SU.CA. Minibasket Summer Camp dal 16 al 28 Giugno al Green Garden Asseggiano Mestre
Rispondi