Dopo le vittorie dei ragazzi del Punto G Team e della Fly Calcio, anche gli Under 17 Leoncino vincono a Treviso portandosi così a casa due punti preziosi per rimanere nelle zone alte della classifica.
Sconfitta invece per la Prima squadra del Leoncino al Volta che cede per 66-74 contro Roncade . Di seguito il commento da Play Basket : ” Lo Junior Basket Leoncino paga a caro prezzo il primo quarto di gioco approcciato nel peggiore dei modi, di fatto lo stesso viene chiuso sul 14-24.
Il secondo quarto si evidenzia un’assoluta parità tra le due compagini dove la difesa dello Junior si danna l’anima per contenere uno straripante Sartor. Il parziale del quarto sarà 14 pari e il punteggio all’intrvallo lungo 28-38.
Terzo quarto dove si evidenza la scarsa vena realizzativa delle due torri del Leoncino, in compenso i giovani leoni mantengono alta l’intensità difensiva limitando in fase realizzativa le bocche da fuoco roncadesi: parziale del quarto 17-17….. il Leoncino si porta ancora dietro il fardello dei 10 punti del primo quarto.
Nell’ultimo quarto un ispirato Fabris in due minuti realizza la bellezza di 8 punti accorciando il divario tra le due compagini e così il Leoncino si porta sul 61-62, ma questo resterà il minor divario della partita. Ai giovani leoni manca un centesimo per fare un Euro e non riescono a superare il Roncade, nonostante ne abbiano avuto la possibilità con due tiri liberi di Maran.
L’ultimo quarto lo vince il Leoncino 21-19….la partita la vince Roncade che si porta a casa i 2 punti.
Ora la classifica incomincia a farsi preoccupante…..ci sarà molto da lavorare soprattutto per quanto riguarda l’atteggiamento. ”
Anche il Mestre in DNC esce sconfitta per 72 a 69, di seguito il commento di M. G. ” Gemini Basket Mestre – Basket Oderzo 69-72
Sconfitta dolorosa quella di questo pomeriggio per i biancorossi di scena a Trivignano contro la corazzata opitergina di coach Teso. Sconfitta dolorosa perché il Mestre ha giocato mettendo in campo tutto quel che poteva, perché contando su una straordinaria intensità è stato avanti anche di 13 (30-17) e 11 (63-52 al 31’) punti, perché alla fine della storia ha perso di tre punti e sulla sirena finale una bomba di Munaretto ha fatto ballare il ferro.
Toffanin, orfano del suo top scorer Chinellato (se ne riparla con l’anno nuovo) partiva con Pascon, Causin, Munaretto, Prete e Delle Monache, gli rispondevano i trevigiani con un quintetto molto muscolare e alto formato da Infanti, Cescon, Tridente, Bonoli e Basei. Iniziavano bene i padroni di casa, Delle Monache (8p e 7r) pur al cospetto di due pessimi clienti, realizzava i primi punti in sequenza, Causin si faceva sentire a rimbalzo e Pascon metteva a referto i primi canestri di una partita memorabile (27 p e 5r), sul 15-6 iniziava a carburare Infanti appena subentrato a Bonoli e che mostrava vari pezzi del suo repertorio in una serata che lo ha visto assoluto protagonista, prima segnava e poi ispirava Tagliamento e Nobile, era il 20-15 che chiudeva il quarto.
Si ricominciava con Toffanin che schierava Causin (13p e 4r) da pivot, il nr 34 aveva le polveri bagnate da fuori area ma impattava benissimo col nuovo ruolo lottando come un leone a rimbalzo e trovando diverse soluzioni sotto canestro. Moro e Sottana giravano a vuoto mentre Pascon continuava ad essere una sentenza da fuori area imitato da Munaretto che scriveva il 30-17. Teso insisteva con le rotazioni facendo respirare i lunghi, se aveva poco da Sottana piano piano ritrovava Basei (34-25) che è un lusso per la categoria visto che sa palleggiare e costruirsi tiri anche dove farebbe fatica un piccolo. Era il momento della riscossa per gli ospiti, perchè Infanti segnava da tutte le posizioni e proprio Basei dopo un rimbalzo difensivo firmava il 38-35, sull’ultimo attacco poi gli ospiti si incollavano alla partita con Cescon che sulla sirena schiacciava il 38-37.
Nel secondo tempo Causin suonava la carica mettendo subito una bomba (41-40) poi si andava avanti ad elastico con Pascon (47) e Fabris (50) che provavano a scappare allo stesso modo, ma con Bonoli ostinato che se li andava a riprendere dominando letteralmente sotto il ferro (50-48). Sempre Pascon ne faceva una questione personale e continuava a bersagliare il canestro con triple pesanti, i trevigiani sembravano ripetutamente alle corde con il solo Infanti a dare continuità agli attacchi: 61-52.
L’ultimo quarto iniziava dopo qualche minuto di problemi al tavolo a causa di un errata assegnazione di un fallo per uno scambio di giocatore. Purtroppo gli ultimi dieci minuti vedevano Mestre non riuscire mai a dare la spallata decisiva e Oderzo non mollare di un centimetro. Basei faceva capire che aria tirava infilando dalla distanza il 63 a 54, poi Bonoli in un amen firmava il 58esimo punto ospite. Delle Monache provava a reagire (65-58) ma gli attacchi mestrini erano farraginosi e gli ospiti alzavano di molto la loro intensità offensiva trovando poi in Nobile e Infanti due killer spietati dell’area, in un amen gli opitergini sorpassavano 65-67 potendo addirittura usufruire di un tecnico potenzialmente letale ma poi non convertito in punti. Pascon era l’anima e il cuore di Mestre e arrivava a pareggiarla a 69, poi l’ultimo fatale black out. Nobile segnava il 69-71 e poco dopo Infanti con 1/2 dalla lunetta firmava il 69-72. Si arrivava agli ultimi fatali secondi, la palla ce l’aveva Pascon che temporeggiava cercando una soluzione, temporeggiava e pescava all’ultimo Munaretto che provava dall’angolo la bomba del pari sulla sirena. Ma era solo dannatamente ferro e finiva così. La mazzata era forte ma il solito straordinario pubblico di casa non demordeva e accompagnava i biancorossi con cori di incitamento e di ringraziamento.
L’ultimo quarto ha avuto un parziale inquietante, un 8-20 che grida vendetta specie se rapportato a quanto messo sul parquet dagli uomini di Toffanin. Questa sconfitta brucia soprattutto per i parziali di vantaggio di cui sopra, da sottolineare di sicuro l’emersione di qualche limite tecnico perché appare chiara la difficoltà di gestire gli uno contro uno nei momenti in cui appare l’unica soluzione possibile. Lo scarico per il tiro da 3 è di per sé una buona soluzione per attaccare la zona a patto però di migliorare le percentuali su questo fondamentale. La serata si è conclusa infatti con un 10/32 che, a ben vedere, è stato forse la causa principale della debacle. Oderzo è squadra molto cinica e fisica, a loro l’enorme merito di non essersi mai persi e di aver ricucito con calma sfruttando le loro enormi doti fisiche specie a rimbalzo (32-37) e nella mobilità di Infanti (assoluto mvp con 18p 5 r e 2a), Nobile (11p) e Cescon. Grande partita di Bonoli che se ha inciso poco a rimbalzo ha messo 14 punti tutti pesantissimi, Basei è apparso sottotono rispetto alle sue possibilità ma comunque decisivo. Roster profondo (8-19 dalla panchina) quello di coach Teso, profondo e tutto sommato preciso da dentro l’area (42 punti col 50%), soprattutto letale in contropiede e nei momenti in cui la palla scottava, roster non irresistibile in difesa vista anche la difficoltà ad applicare la zona. La sconfitta è dolorosa soprattutto perché gli ospiti hanno condotto per 8m su 40 e anche perché almeno in due momenti del match che coincidono coi massimi vantaggi mestrini sembravano alla portata dei grifoni.
Ora si tratta di ripartire da quanto di buono visto stasera e cercando di correggere gli errori commessi più per inesperienza che per altro. Bene anzi benissimo Pascon, ottima l’idea di Causin pivot, ripartire da qui cercando magari di coinvolgere di più Delle Monache e sfruttando meglio ancora gli esterni. Ora la testa della classifica è un’ammucchiata e sabato prossimo si va’ a San Marino. Non si molla nemmeno un secondo. Avanti Mestre. Forza biancorossi.”
Categorie:News Basket
23° Torneo Leoncino 2015 Vince la sorpresa del torneo : il “Nuovo Basket Aquilano”
Il racconto dell’ex arbitro di Serie A Roberto Nardecchia, l’intervista di Ilenia Di Felice, le foto e qualche altro ricordo.
Questo è il Basket , questo è lo sport !!!
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