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Playoff Gara 2: PUNTO G TEAM 75 – 65 MIRANO BLACK SOUL

By admingxs on 26 aprile 2015 • ( 0 )

Stagione 2014/2015
8° Torneo Basket Amatori Venezia
Playoff Gara 2

PUNTO G TEAM 75 – 65 MIRANO BLACK SOUL

Punteggi quarti: (22-5, 16-18, 20-13, 17-29)
Falli fischiati: (30-25)

Referto: Garbin S. (12), Donadel O. (3), Masiero C. (9), Carraro E. (6), Silvestrini G. (9), Dei Rossi G. (2), Baruzzo L.(14), Andriolo C. (8), Pattaro L. (3), Fabris M., Niero A., Pastrello K. (9).

UNA SQUADRA “G”RANDE!

Grande non è la vittoria di una gara 2 dei playoff di un torneo amatoriale come non lo è la presunzione nel raccontare uno scontro senza pari. Grande è questo gruppo composto di tanti elementi, dentro e fuori il campo, che si uniscono fondendo energie ed emozioni, spinti dai più nobili intenti, per l’unicità del progetto, formando una grande squadra che, nonostante i risultati, ha imparato a vincere sempre, dentro e fuori il campo!

Analisi Match:
Primo Quarto.
Il riscaldamento parte un po in sordina ma prima dell’inizio del match il Punto G Team si infiamma caricandosi a dovere per un match difficile dall’unico risultato possibile. Gran silenzio per la palla a due che va ai Black Soul, il primo canestro del match è loro. Una tripla per segnare subito il territorio non è bastata però per spegnere sul nascere il fuoco che ardeva nei cuori della squadra Salzanese. Canestro dopo canestro il G ha completamente disarmato la squadra Miranese che nulla ha potuto di fronte ad un team perfetto come non lo era mai stato. Il break al suono della sirena è di diciassette punti a vantaggio del Punto G. Incredibile!

Secondo Quarto.

Un boato al PalaDante… Sono arrivati i supporters! La squadra verde, spinta dal calore e dagli urli dei suoi tifosi torna in campo grintosa come prima ma, nonostante il tentativo di ripetersi, viene temporaneamente bloccata nella fuga da un Mirano riorganizzato che non ha intenzione di darla vinta così presto. Si gioca la frazione punto a punto. Al suono della sirena i Black Soul sarebbero stati più vicini se non fosse per un canestro fortunoso degno del miglior Taco Bell Buzzer del numero 15 Salzanese Dei Rossi che riavvicina le squadre al punteggio parziale. Invasione di campo. Il distacco però è ancora tanto. Si va al riposo lungo con più quindici per il G.

Terzo Quarto.

Si riparte. Solitamente questa è una frazione difficile per la squadra verde. Nessuno si sarebbe aspettato una ripresa come quella a cui si è assistito. Tantomeno lo sfidante. Come una macchina il Punto G ha incalzato alla grande il gioco e punto su punto si è imposto sul campo negando all’avversario qualsiasi possibilità di recupero. Verso la fine un po di nervosismo costringe l’arbitro a sedare qualche atleta mandandolo in panchina ma nonostante ciò il match continua in maniera fluida. Si torna in panchina con Salzano che conduce ancora la partita con un vantaggio imbarazzante di ben ventidue punti. Il pubblico è in visibilio.

Quarto Quarto.

La reazione di Mirano. Anche i Black Soul hanno cuore e lo hanno dimostrato proprio in questo periodo dando più del 100%. Un ritmo sfrenato della squadra Miranese, che ha tentato l’ultimo assalto, ha messo in grande difficoltà il Punto G Team che si è visto ricucire una bella parte del divario costruito con gli altri periodi. Un grosso rischio corso da un G molto stanco. I cambi studiati del Coach Boschin, che questa volta ha svolto un lavoro impeccabile, hanno dato aria ai polmoni della squadra che ha recuperato lucidità nel finale ed ha gestito il vantaggio in modo intelligente, Si chiude con più dieci e con un Punto G Team strepitoso che sigilla la vittoria di Gara 2 di fronte ad un PalaDante strapieno e vibrante!

Pagelle:

Squadra (10). Una macchina, guidata attraverso una strada tortuosa, comandata in ogni sua funzione da ogni singolo componente di un plotone agguerrito, spietato ed armato fino ai denti, alimentata dall’energia incredibile che chiunque, all’interno del campo di battaglia, ha speso per i colori e per la maglia. Una unione solida che ha fatto la forza, una fiducia reciproca per un unico risultato!

Pubblico (100). Brividi! Il massimo che non trova parole per essere descritto. PROVARE PER CREDERE!

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A cura di Alvise Berton.