RESOCONTO PARTITA A.S.D. FLY SALZANO vs RIVER PLAZA 11/04/2014
Si ritorna al Villa Ferri e la nostra FLY scontra River Plaza, squadra di metà classifica con poche ambizioni. La FLY cerca di allungare il distacco dai Popular, quarta forza del campionato (con tre partite da recuperare ndr). Obiettivo che diventa subito più complicato, poiché nel riscaldamento l’ala destra Bobbo, comincia a soffrire di improvvisi problemi intestinali, che mettono in dubbio la sua presenza in campo. In mancanza di uomini, il coach Nea decide di scendere nel terreno di gioco, comprendo la fascia destra al posto di Crek. Pubblico delle grandi occasioni presente a bordo campo ad assistere al match, che alle 22.15 comincia. Basta poco tempo per capire che non sarà per niente una partita facile; dopo 5 minuti, il River segna grazie ad una deviazione su un tiro, che inganna Marco. Bastano però pochi minuti che la FLY riesce a pareggiare; Mario tenta un sombrero in area, il difensore tocca con la mano. L’arbitro non ha dubbi, è calcio di rigore. Friso dal dischetto non sbaglia, 1 a 1! La FLY adesso spinge molto, ma è proprio questo suo baricentro, costantemente alto, a rappresentare il suo tallone d’Achille. Ogni palla persa, corrisponde ad un contropiede pericoloso degli avversari. Infatti, al 12’ il River ripassa in vantaggio, grazie ad un missile da metà campo; tiro forte e centrale, ma una leggera deviazione beffa ancora una volta Marco. La filosofia di gioco degli avversari è semplice: spazzare a caso, e quando si ha lo spazio disponibile, cercare il tiro dalla distanza, sperando in qualche deviazione. Pelli decide allora di giocare con le stesse loro carte: sulla linea di centro campo, lascia partire un colpo chirurgico che si infila nell’angolino! Adesso la FLY ci crede e dopo molte occasioni (da notare un buon tiro al volo di Nea), all’ultimo minuto riesce a trovare il meritatissimo vantaggio, con Teo, che di testa riesce a concludere al meglio un’azione perfetta, partita da un lancio al bacio di Michael. Finisce il primo tempo con la FLY in vantaggio per 3 a 2. La ripresa inizia sulla falsa riga del primo: dopo due minuti, tiro inaspettato di Michael che si stampa sulla traversa. Poco dopo, Mario spreca una grande azione tutta di prima, suggerita sempre dal nostro numero 10. Più tardi, stop e tiro di Teo che però centra il portiere. Ormai sembra fatta, il River non attacca più e si limita a difendersi, cercando sempre i soliti lanci lunghi e tiri dalla distanza. Purtroppo, non vince a calcio chi gioca meglio, ma chi riesce a segnare. Infatti, basta una disattenzione di Lorenzo e la frittata è fatta. Ancora su deviazione, ancora all’ultimo minuto. Il pubblico è ammutolito, mai i tifosi e la squadra si sarebbero aspettati una delusione del genere, per lo più dopo un dominio incontrastato per tutto il secondo tempo. Peggio di così non poteva andare, o forse sì. Infatti, all’ultimo secondo, Teo si divora un gol davanti alla porta. Tutto solo, su un assist al bacio di Manuel (che ha sconfitto il mal di pancia e ha deciso di giocare) spara fuori. Finisce così, con il nostro numero 7 a terra disperato per l’occasione mancata. Due punti persi per la FLY, che dovrà quindi aspettare ancora una volta le partite da recuperare dei Popular, per conoscere il proprio destino.
PAGELLE
#1 MARCO: 6 Certo, ha subito tutti i tre gol a causa di deviazioni, ma sul secondo forse poteva fare di meglio. Sempre perfette le uscite, ma dal miglior portiere del torneo ci si aspetta qualcosa di più. “Distratto”.
#13 NEA: 6.5 Nonostante non fosse il suo ruolo naturale, e che non toccasse il sintetico da molto tempo, esegue un ottimo lavoro sia in fase difensiva che in quella di impostazione, con vari lanci lunghi spesso al bacio. “Piedino fatato”.
#6 FRISO: 6.5 Ancora una partita da leone per il nostro capitano. Sui tre gol non ha colpe, gli attaccanti non riescono ad entrare in area con lui. Un rigore perfetto, che lo conferma anche come un ottimo rigorista. Insiste molto con i lanci lunghi, che però non tutti arrivano a destinazione. “Leonardo Bonucci”.
#19 COSIMO: 6 Entra in campo nel secondo tempo e spesso rischia il linciaggio a causa di qualche passaggio azzardato. Comunque sia, quando c’è da mettere in mezzo la gamba, non si tira indietro. “Spaccalegna”.
#5 RENZO: 6+ Primo tempo difficile, spinge molto, ma perde vari palloni. Nella ripresa si rifà, sfiorando il gol e servendo assist per gli attaccanti. Un po’ di colpe sul terzo gol, ma dopotutto ha fatto una buona partita. “Lupo affamato”.
#10 MICHAEL: 7 Ancora una partita perfetta. Le proteste e il nervosismo tipico di inizio stagione sono ormai acqua passata. Quand’è tranquillo, riesce a giocare sublimemente. Fornisce un assist al bacio per il gol di Teo. “Professore”.
#11 PELLI: 6,5 Finalmente ritorna al gol…e che gol! Il tiro ce l’ha, l’importante adesso è saperlo sfruttare al meglio, cercando di stare più tranquillo e sereno sotto porta. “Arjen Robben”.
#9 MANUEL: 6 A causa di volontà di forza maggiore, rischia di non partecipare all’incontro. Nonostante tutto, decide di giocare dal secondo tempo. Non tocca quasi mai un pallone, ma quando ne tocca uno, offre un assist su un piatto d’argento a Teo, che però non lo sfrutta al meglio . “Spugna”.
#17 MARIO: 6 Più sereno dell’ultima partita. Procura il rigore ad inizio partita, ma poi basta, non si vede più. Tante sponde e tagli, che però si rivelano inutili. “Disorientato”.
#7 TEO: 6.5 Che giocatore. Prima lo ami per aver realizzato un gol bellissimo, poi lo vorresti prendere a calci per aver mancato la rete della vittoria, all’ultimo secondo. Comunque sia, ci mette l’anima, combatte su ogni pallone e cerca molte volte il gol. Da apprezzare anche l’umiltà, è infatti uno dei pochi che incoraggia sempre i compagni in difficoltà, ma che anche chiede subito scusa quando è lui a sbagliare un passaggio. “Bomber”.