Sono passati tre mezzi e mezzo circa dal 8 luglio 2015, il giorno del tornado che ha colpito i territori e le famiglie dei comuni di Pianiga, Dolo e Mira.
Lo ricordiamo bene come fosse oggi…. telefonate ad amici ed associazioni per capire cosa era successo e come potevamo essere di aiuto. Ed ecco Mauro che ci chiede : vi aspetto in via Melloni, qui è un disastro.
Già dal mattino del 9 luglio il Gruppo X con i ragazzi del Punto G, la FLY e amici del Rugby Mirano ed altri ancora, un po’ di auto, attrezzi e voglia di esserci, tutti diretti a Dolo. Quattro giorni di primo soccorso, quattro giorni di “fuoco”, quattro giorni di lavoro e di emozioni fortissime. Quattro giorni di un migliaio di volontari che si sono uniti a noi e noi a loro, per dedicarci a dare una mano prima in via Melloni e via Fratelli Bandiera e poi nella zona della località Cesare Musatti, Sambruson e Portomenai.
In quattro giorni siamo riusciti a fare tutto quello che un volontario poteva fare. Poi via con una raccolta fondi che ha quasi raggiunto i 70mila euro, che sono stati già distribuiti ad una quindicina di famiglie e tre aziende .
Raccontato questo, come ogni volta arriva il tempo di chiudere la nostra esperienza e di ritirasi, ritornando a dedicarsi alle nostre attività ed ai nostri molteplici microprogetti.
Ecco che così è stata definita la data : 31 ottobre 2015.
Siamo consapevoli che in Riviera non è finito nulla, ma siamo certi che il volontariato del territorio colpito continuerà a far bene come ha fatto fino ad oggi. Sappiamo inoltre che il Comune di Mira sta già distribuendo i soldi della loro raccolta fondi alle famiglie e che già alcune assicurazioni stanno liquidando i propri utenti e come tutti poi speriamo che presto anche le altre istituzioni possano essere concretamente utili alle famiglie danneggiate.
Non sarà certamente un addio perchè come ogni nostra esperienza anche questa ci lascia un segno forte…. il legame e l’amicizia con alcune persone e famiglie colpite e con alcuni volontari è un qualcosa che è sempre difficile raccontare perchè sembra proprio che questo rapporto non sia nato li ma ci sia sempre stato.
In questo tempo abbiamo incontrato di tutto, ma noi vogliamo ricordarci solo le cose belle e queste cose belle alla fine sono proprio tutte queste persone conosciute in questa esperienza.
Dal 1 novembre 2015 in poi comunque porteremo avanti gli impegni presi in precedenza con aziende donatrici e privati.
Ringraziamo veramente tutte le persone e le famiglie delle località coinvolte dal tornado che ci hanno ospitato come fratelli e ringraziamo tutti i volontari, tutte le aziende, le associazioni e tutte le persone che ci hanno preso come riferimento e ci hanno dato fiducia da subito…. Grazie ed un abbraccio a tutti !!!
Il Gruppo X
Categorie:Gruppo X, Raccolte Fondi
Carissimi amici
Anche questo momento è arrivato e con la semplicità e chiarezza che ha sempre contraddistinto il vostro modus operandi vi congedate da noi.
Davvero difficile sciogliere il groppo in gola in questa “cerimonia degli addii” per trovare il modo adeguato qual è quello che vi é dovuto, per ringraziare chi ha dato tempo, amore, amicizia, fatica, sudore oltre ogni immaginabile disponibilità e, pur avendo subito ingiurie ed atteggiamenti ostili da parte di alcuni disonesti zotici, interessati solo al proprio meschino tornaconto, siete stati in grado di mantenere la barra dritta e di “fare” senza perdervi nella polemica.
Ancora una volta nella mia mente non trovo parola migliore del semplice “grazie” perché niente può spiegare il sentimento di riconoscenza che mi lega a tutti voi che ci avete aiutato
Vorrei potervi stringere la mano ad uno ad uno e guardarvi negli occhi nel dirlo e chiedervi scusa se qualcuno di voi, splendidi ragazzi di ogni colore ed accento, avete subito anche il mio abbraccio
Porto con me, nella strada che ancora ho davanti, il messaggio di solidarietà che ci avete testimoniato con la vostra presenza come un ricordo bellissimo.
Un caro amico, tantissimi anni fa, parlandomi del suo dolore per la morte della propria madre mi regaló il ritornello di una canzone di guerra:
“Ci rivedremo,
Non so quando, non so dove
Ma ci rivedremo in un giorno di sole…”
Vorrei potermi meritare la gioia di rivedervi tutti in un giorno di sole
Con infinita riconoscenza
Giuseppe Resch