Dopo la scelta di chiudere Il Centro Di Aggregazione Giovanile Lucio Cerchier da parte della Caritas Veneziana ecco la risposta di Anna , figlia di Lucio a cui è stato intitolato il Punto Giovani…
Anna, diciottenne , figlia di Lucio scrive :
“Un vero peccato… è un’offesa alla memoria del nostro carissimo Lucio ( l’attuale direttore della Caritas ci ha detto di togliere la targa all’ingresso a lui intitolato) che aveva dedicato con passione la sua purtroppo breve vita ai giovani soprattutto a quelli più ai margini….Di questi tempi purtroppo non si chiudono solo i porti… c’è una chiusura mentale e del cuore che fa paura !”
SENZA MAI MOLLARE
Di seguito solo alcuni commenti di genitori e ragazzi in Facebook …
Molte le razione anche su Watsaap e Instagram …
Chiude il mio, anzi nostro Michela Ceccato, “nido d’amore” li ci siamo frequentati fino ad metterci assieme.. E ad oggi che abbiamo un bimbo bellissimo e siamo prossimi al matrimonio.. Mi sento in obbligo di ringraziarti di tutto Vanni Fabris. Non è per niente giusta questa decisione poteva creare, come nel mio caso, situazioni simili e comunque avrebbe continuato a fare del bene per Campalto
Da Campaltino di nascita e da Salzanese di adozione (anche se i miei nonni erano salzanesi) posso testimoniare che a Campalto le logiche politico/religiose hanno da sempre condizionato in negativo la comunità!
Campalto è un paese “morto”, fa comodo che sia, e soprattutto resti, un dormitorio…
No comunità…
No vita sociale…
No solidarietà…
Un centro che ha cresciuto almeno 4 generazioni di adolescenti tra cui la mia, ancora prima dei tornei estivi e delle “Champions” invernali che hanno permesso a tanti ragazzi di conoscersi e divertirsi assieme.
È davvero triste come tutto questo debba fermarsi ed altrettanto triste che alle persone come Vanni Fabris venga tolta l’opportunità di continuare a farlo. Il G quindi non esisterà più, ma il ricordo di quelle estati e dei periodi spensierati non morirà mai⚽
Una grande delusione… un atto insensibile, folle e sicuramente mosso da scopi opposti da quello di togliere ragazzi dalla strada e di dare uno sfogo sano ai giovani di Campalto e non solo.
Sento di dover ringraziare di cuore Vanni Fabris e i suoi collaboratori per la passione con cui si sono presi cura del Punto Giovani in questi anni e per la sincera voglia di aiutare noi ragazzzi a crescere nel modo migliore.
“Ciao Vanni ho visto su Facebook l’articolo che hai condiviso, mi dispiace davvero tanto..
Il g ha costruito un’adolescenza per moltissimi ragazzi, io ci sono entrato in seconda media e ho visto un sacco di gente crescere lì dentro come me.
Il g é stato l’unico posto di svago e ritrovo per i ragazzi della zona, se non ci fosse stato chissà come saremmo cresciuti
Veramente grazie di cuore Vanni per tutto quello che hai fatto per noi ❤”
Nicolò Bettin
Categorie:Gruppo X, Punto G Campalto