Gruppo X

Centri di Aggregazione, Scuole ed Oratori sono e devono essere le risposte alle Baby Gang ! ! !

Baby Gang segrega in casa e picchia a morte un anziano.

Baby Gang a Napoli, Roma, a Torino e Milano, a Taranto, a Venezia ed a Mestre, di qua e di la , ovunque anche nelle periferie e nei piccoli comuni come i nostri.

Droga a Napoli, Roma, a Torino e Milano, a Taranto, a Venezia ed a Mestre, di qua e di la , ovunque anche nelle periferie e nei piccoli comuni come i nostri.

Bullismo a Napoli, Roma, a Torino e Milano, a Taranto, a Venezia ed a Mestre, di qua e di la , ovunque anche nelle periferie e nei piccoli comuni come i nostri.

L’età si abbassa sempre di più arrivando nelle nostre scuole medie, coinvolgendo ragazzini di 12 e 13 anni. E quando scriviamo nelle nostre scuole parliamo anche dei nostri comuni.

Questo è il risultato già previsto qualche anno fa da chi si occupa delle realtà giovanili.

Dopo le stragi degli anni ’80 dove gli slogan erano “prevenire e non punire” o “Educare e non punire”, le Istituzione e la Politica scesero in campo per porre fine a quel massacro .

E così molti servizi con persone formate e preparate e sopratutto adulti significativi scesero in strada dettero il via a molte esperienze che limitarono le stragi dei nostri ragazzi.

Educatori di Strada, ed Educatori di Centri di Aggregazione affiancati da una rete di volontariato di varie associazioni in tutta Italia pose fine ad un’epoca molto difficile.

Purtroppo però, e lo sa bene chi vive ed opera in questo campo non va mai abbassata la guardia. I ragazzi ed i giovani non sono sempre gli stessi. Il tempo passa e le nuove generazioni crescono e le stesse attenzioni di prima devono rimanere anche oggi.

Purtroppo però non è andata così.

La crisi economica è stata la giustificazione per non porre più attenzioni alle politiche Giovanili e così da un po’ di anni, un po’ alla volta le attenzioni ai nostri ragazzi ed ai nostri giovani, da poco sono arrivate a quasi niente. Poche o zero attenzioni e poco e zero finanziamenti per i servizi e le attività che si occupano di giovani.

Ovvio che allora droga, alcool,  bullismo ed aggressioni fatte per gioco crescono.

Ora è il tempo di riprendere da capo , è già tardi e la Politica e le Istituzioni devono pensare seriamente a delle Politiche Giovanili con Progetti Giovani adeguati. Attenzioni e finanziamenti per gli Educatori di Strada , per Educatori di Centri di Aggregazione, per Servizi all’interno delle nostre scuole partendo dalle primarie. Lo devono fare e lo devono fare subito!!!

Ricostruire quei “Tavoli di Lavoro” dove Politica, Professionisti, Associazioni e Volontari, Scuole e Famiglie, Parrocchie , riprendono in mano quei Progetti Giovani adattandoli al momento per rifare Comunità.

Abbiamo bisogno di tutti perché anche il nostro territorio è già coinvolto ed atteggiamenti e comportamenti devianti sono già in atto.

Ridiamo valore ai nostri Centri di Aggregazione, all’Oratorio, alla Scuola e alle nostre strade mettendo in campo adulti significativi preparati.

Noi non abbiamo mai smesso di pensare che tutto questo era indispensabile, ma non siamo stati ascoltati.

Per il Gruppo X

Vanni Fabris

 

 

 

Categorie:Gruppo X

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...